Apparso negli anni ’70, questo stile si ballava in discoteca. Era perfetto per un ritmo musicale ripetuto e continuo, che permetteva ai DJ di creare facilmente remix, con ballerini che improvvisavano incessantemente. Un’estemporaneità governata dalla tecnica di conduzione dell’uomo, col ruolo della partner che si esplica è nel seguire per poi interagire.
I principianti iniziano con il tempo quadripartito. Imparando la tecnica e acquisendo la velocità adeguata si passa al tripartito. Basandosi su ritmo, tecnica e velocità, l’Hustle è diventato sempre più competitivo e famoso e sono nati i primi tornei. Nel corso del tempo le competizioni hanno assunto degli standard precisi e sono state divise in categorie, le principali sono:

  • Hustle Classic (la coppia fissa esegue il suo programma)
  • Hustle Jack and Jill (danza improvvisata con una coppia abbinata casualmente).

Esistono anche esibizioni fuori competizione:

  • Show Hustle (perfomance libera)
  • Ladies Hustle (due donne ballano in coppia)
  • Achtung (due uomini ballano in coppia)
  • Doppio Hustle (tre ballerini, due donne e un uomo).

L’Hustle è vivace e giocoso, ma allo stesso tempo può essere lirico e romantico. È facile da imparare ed è accessibile a tutti, a tutte le età e non dipendendo dal livello di forma fisica.